Artigianato tradizionale in Uzbekistan – Seta Ikat
Esistono molte teorie su come Seta (o cotone) l’ikat sia arrivato in Uzbekistan, Asia centrale. Gli scienziati concordano sul fatto che ciò è avvenuto grazie alla Grande Via della Seta. Fu lui la forza trainante che permise lo sviluppo di un tipo di artigianato così meraviglioso. Alcuni sostengono che la tecnica esistesse in Asia centrale già nel X e XI secolo, ma la maggior parte delle fonti la fanno risalire al XVIII secolo. Il nome Ikat deriva dal verbo indonesiano “mengikat”, che significa (secondo Wikipedia)”legare”.
Le antiche città dell’Asia centrale, lungo le quali passava la Via della Seta, sono sempre state famose per la produzione di tessuti pregiati. I centri della tessitura uzbeka erano e rimangono Bukhara, Margilan, Namangan, Kokand e altri.
Disegno Ikat
I disegni ikat dell’Asia centrale si distinguono per i loro caratteristici motivi di grandi dimensioni. I colori primari vibranti come il rosso, il giallo e il blu (e le loro variazioni) sono prodotti utilizzando coloranti naturali. Per ottenere la vernice utilizzano bucce di cipolla, corteccia d’albero, erbe essiccate e frutta.
Questa complessa tecnica di tessitura fanno interamente a mano e consiste nel legare i fili di tessuto in fasci e tingerli in colori specifici. Quindi, quando la stoffa è tessuta, su di esso viene fuori un disegno. In Uzbekistan questa tecnica è chiamata “abrband”, che significa nuvola legata.
Esistono diverse leggende su come nasce questa tecnica di tessitura. Secondo una leggenda, un giorno un artigiano era seduto sulla riva di un fiume. Il fiume rifletteva il cielo e le nuvole. L’artista ha attirato l’attenzione sul gioco di colori scintillanti sulla superficie dell’acqua e su come la corrente ha cambiato la forma delle nuvole. Ha abbozzato il tutto e lo ha mostrato ai tessitori, che hanno provato a riprodurlo su tessuto. Successivamente, la parola “abr” (che si traduce come “nuvola”) cominciò ad essere usata per riferirsi allo stile di tintura dei fili nei tessuti tradizionali, così i tessuti furono chiamati abr e i tessitori furono chiamati abrbands.
Margilan – Centro di produzione di Seta
Il più grande centro per la produzione della seta ikat era e rimane la città di Margilan nella valle di Fergana in Uzbekistan. All’inizio del XX secolo. a Margilan c’erano 120 laboratori in cui esisteva una divisione del lavoro: alcuni artigiani lavoravano il filato grezzo, altri erano impegnati nella tintura e altri ancora nella tessitura. Questo sistema funziona ancora oggi, anche se ci sono molti meno laboratori a causa del fatto che in epoca sovietica creavano tutti i tipi di ostacoli allo sviluppo di questo mestiere. I tessuti Margilan hanno ancora la reputazione di essere della massima qualità.
ITINERARIO DEL VIAGGIO 12 GIORNI: Tashkent – Kokand – Rishtan – Fergana – Marghilan – Tashkent – Khiva–Bukhara – Shakhrisabz…